Buongiorno, un condominio, in fase di progettazione per abbattimento e ricostruzione in seguito al sisma del 2016, deve prevedere giustamente anche ascensore. Sono proprietaria solo di un garage che si trova nel seminterrato del palazzo, non servito da ascensore, con accesso separato ed autonomo e non ho altre unità abitative nello stabile, al quale non ho mai avuto accesso di cui non ho mai posseduto le chiavi del portone di ingresso. Ora amministratore e progettista vogliono imputare anche alla mia parte millesimale il costo per installazione dell’ascensore, che ripeto, non sarò nella possibilità di poter usare. Mi sembra proprio un’errata interpretazione della norma del codice civile oltre che un sopruso.
grazie per la cortese risposta.
Buonasera Lilia,
Le spese da sostenere sono indipendenti dall'utilizzo o meno di un ascensore. Avendo una proprietà nel condominio anche lei deve sostenere i costi secondo le sue quote millesimali.
Il suo comunque sembra un caso limite. Se non ha accesso al portone di ingresso principale (perché non ha chiave) e il piano dei box non è raggiungibile dall'interno del condominio lei è esente dalla spesa, al contrario se dal suo box può raggiungere i piani abitativi deve partecipare secondo la sua quota.
Detto questo, in determinati casi il buon senso dovrebbe prevalere.
Le consiglio di chiedere un assemblea condominiale e discutere con gli altri proprietari l'esenzione dalla spesa per le ragioni che ha scritto in precedenza.
Cordiali Saluti