Salve. Nel mio condominio esiste ed è in funzione un ascensore che spesso si blocca a causa dell' impianto datato. Dal momento che nel vano scale è predisposto lo spazio per un secondo ascensore, mai istallato, un condomino disabile ha chiesto di attivare anche questo, pensando di accedere al bonus barriere architettoniche. L'amministratore ha sottolineato che questa richiesta rappresenta per tutti un obbligo. Chiedo se è davvero un obbligo per tutti partecipare alle spese, oppure esserne esclusi pur non opponendosi al nuovo impianto, naturalmente rimanendo esclusi dalla fruizione del nuovo mezzo in quanto utilizzatori dell'ascensore principale. Inoltre chiedo su chi ricadrebbero le conseguenti ulteriori spese di manutenzione. Grazie.
Buonasera Nicla,
Un disabile può sempre installare un ascensore a spese proprie per eliminare le barriere architettoniche e non c'è alcun obbligo per gli altri condomini di partecipare alle spese se non desiderano utilizzare l'impianto che andrà montato.
Come per l'installazione, i costi da sostenere per la manutenzione del nuovo ascensore ricadono unicamente sulla persona che ha deciso per il montaggio dell'ascensore di sua inziativa (la persona disabile in questo caso).
Cordiali Saluti