Salve, un'amica è proprietaria di un locale piano terra fronte strada, in un condominio, quindi senza nessun accesso allo stabile che tra l'altro ha l'ingresso nel retro del bar, in un'altra strada. A parte che prendendo visione delle tabelle applicate la somma non fa mille ma 1400, un'altra 1280, etc che già è strano di per se. Ma in questa condizione, la proprietaria del locale deve comunque partecipare alle spese ascensore per il 50%? Ero convinto di no, sinceramente. Altra cosa insolita, la differenza di conteggio per un altro locale a fianco che invece sembra non le paghi se non in quota cantine per le quali è necessario accedere dalla porta principale dello stabile.
Ma soprattutto, anche se approvate dall'assemblea, tabelle con totali che vanno oltre 1000 possono essere contestate?
Grazie
Buonasera Silvio.
La somma dei millesimi deve essere mille.
Quindi assolutamente si. Avete tutto il diritto di richiedere una revisione dei millesimi e delle spese anche se sono state approvate dall'assemblea.
Per chiarire, il totale dei millesimi è 1000 e diviso tra tutti i condomini, quindi una singola unità abitativa non può avere 1000/millesimi o più.
Per quanto riguarda la suddivisione delle spese, la cifra da sostenere per ogni proprietario, viene calcolata un 50% sui millesimi di proprietà e 50% in base all'altezza del piano. Anche per i proprietari al piano terra vale la stessa regola (a meno che non sia specificato diversamente nel regolamento condominiale).
Per la differenza di spesa con il locale di fianco sono necessari tutti i dettagli per confrontare le due unità abitative e i millesimi di proprietà. Generalmente due abitazioni sullo stesso piano comunque pagano una cifra molto simile. Al contrario un locale commerciale potrebbe pagare di più o meno, a secondo dei millessimi del locale (anche qui comunque, il regolamento condominiale può smentire quanto detto).
Saluti da Ascensoristi.com